domenica 17 febbraio 2013

Metodi roulette casinò online

Personalmente credo che il gioco online sia uno svago troppo pubblicizzato in italia, questo accade dopo la liberalizzazione delle licenze per il gioco d'azzardo.
Ci sono molti casinò online oggi autorizzati ad operare nel nostro paese senza contare che anche lottomatica ne ha uno.
Certo a tutti piacerebbe sbancare un casinò e fare il botto per cambiare vita ma ovviamente è difficile credere che ci si possa riuscire online e adesso vi spiegherò perchè....


La legge del caso nel mondo dei computer non esiste e quindi se si gioca su un tavolo roulette virtuale si stà giocando contro un programma formato da algoritmi, i programmatori conoscono molto bene i vari sistemi casistici utilizzati dai giocatori e ovviamente realizzano il software per non permettere vincite utilizzandoli.
Prendiamo per esempio il metodo del rosso e del nero che consiste nel raddoppiare la puntata fino a quando esce il colore che abbiamo scelto per poi invertite la sessione di gioco con il colore opposto.
Testato con un conto simulato (quindi niente denaro vero) ci si accorge che il metodo funziona alla perfezione invogliando il giocatore a sfidare la sorte, ma quando si inizia a giocare sul serio l'algoritmo cambia rifilando una serie di numeri dello stesso colore anche per 15 volte! Si evince che raddoppiando la puntata a ogni giro sul colore opposto si raggiunge presto il massimale di puntata del tavolo perdendo così l'occasione di rifarsi quando il colore cambia.
Ecco perchè vi invito a diffidare di siti che vi propongono mirabolanti metodi per vincere ai casinò, sapete perchè lo fanno? Semplicemente perchè guadagnano sulle affiliazioni e cioè sull'iscrizione di nuovi polli ai casinò sponsorizzati.
Questo vale anche per tutti i ciarlatani che urlano nelle tv locali per regalarvi numeri vincenti al gioco del lotto ovviamente chiamando numeri a pagamento tipo 899 e compagnia bella.
Non vi pare che se tutto ciò funzionasse lo userebbero a proprio vantaggio e si guarderebbero bene dal diffonderlo?

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